Uvex, marchio tedesco leader nella costruzione di caschi sportivi ad alta protezione, propone questo modello
City Light, un
casco appositamente studiato per il
ciclista cittadino, il "
commuter" intensivo che sceglie le due ruote, meglio se in bike sharing, per spostarsi ecologicamente. L'dea di Uvex parte dalla considerazione che nelle
grandi città l'
uso della
bicicletta sta crescendo e, con esso, la percentuale di
rischio connesso al
traffico e alle
condizioni (spesso pessime) del
manto stradale. Le cadute, le collisioni, gli investimenti sono sensibilmente aumentati (basti pensare a una metropoli come Londra) e, sovente, la mancanza del casco e la scarsa visibilità del ciclista sono i maggiori responsabili di danni anche gravi.
Ecco pertanto il
casco Uvex City Light.
Scocca realizzata con tecnologia
Inmold (la più efficace in termini di protezione e resistenza) per ottenere un casco
ciclisticamente ineccepibile e collaudato, certificato dai maggiori enti internazionali;
sistema di
illuminazione e
visibilità "passiva" a
led, alimentati da una batteria ricaricabile via cavo Usb.
Lo abbiamo utilizzato in
svariate uscite cittadine a Milano e hinterland, utilizzando biciclette del circuito di bike sharing Mobike. Il
casco risulta
molto leggero e
confortevole fin dal primo indossaggio; la
ghiera posteriore di
regolazione consente di
personalizzare in modo molto preciso l'
adesione al capo; il
sistema di
chiusura al mento risulta pratico e efficace anche se utilizzato con i guanti, in giornate fredde; la
ventilazione è assicurata dalle numerose feritorie (canali) superiori.
Il
sistema di illuminazione è molto
convincente, sia per la facilità di utilizzo, sia per l'effettiva visibilità che assicura. Il rosso dei
led posteriori (10 disposti a V rovesciata + 2 fissi), in modalità "fissa", "lampeggiante" o "sfumata" si nota da grande distanza e la disposizione dei led sulla faccia posteriore del casco fa si che risultino visibili anche con un'inclinazione anteriore della testa notevole.
Frontalmente troviamo
due strisce composte da
10 led azzurri ciascuna che convergono sulla visiera anteriore creando una evidente massa di luce (fissa, lampeggiante o sfumata) che, anche grazie alla naturale inclinazione anteriore della testa durante la marcia, colpisce l'osservatore (auto, mezzo pubblico, pedone) già in lontananza.
L'azionamento del bottone di accensione/spegnimento e regolazione del sistema a led è abbastanza pratico anche se forse una dimensione maggiore faciliterebbe l'uso durante la marcia.
La
carica della
batteria è
duratura (minimo 6 ore effettive) e assicura un commuting totale senza necessità di ricarica. Quest'ultima avviene tramite il cavo Usb in dotazione e richiede non più di 2 ore di tempo.
Nel complesso abbiamo
molto apprezzato il
casco Uvex City Light, per le sue
doti prettamente
ciclistiche e per il
valore aggiunto di
sicurezza offerto dal suo
sistema di
illuminazione. Non secondario il suo
look sobrio e "
urban" che lo "sdogana" come strumento perfettamente
indossabile anche nel
cuore delle
città più sofisticate.
A questo punto non ci sono più scuse:
ciclisti cittadini, mai più senza casco e senza luci! Safety first! 
Il casco Uvex City Light, con led posteriori di segnalazione

Il casco Uvex City Light presenta una doppia file di led azzurri sulla calotta, per la massima visibilità

Test del casco Uvex City Light sulle rive dei Navigli milanesi

Immancabile sosta in Piazza del Duomo

Momento di riposo nel traffico cittadino con il casco Uvex City Light

Fermata nei pressi dell'Unicredit Tower di Milano

Per il test del casco Uvex City Light abbiamo utilizzato il bike sharing Mobike

Il test del casco Uvex City Light davanti al Castello Sforzesco di Milano

Uvex City Light abbinato all'occhiale Uvex 810v