outdoortest.it
OUTDOORTEST

TORNA AL MAGAZINE

Come organizzare il Van per un’avventura Vantastica!

I consigli di Valentina e Lorenzo, appassionati di viaggi ed escursioni, spiegano come scegliere e organizzare il Van per un'avventura più confortevole in ogni situazione

Scritto il
da iCaviadiners

Spazi sconfinati, van che guidano verso l’orizzonte, tramonti davanti a un bicchiere di vino e la calma della natura: le foto dei viaggi in van camperizzato dipingono quadri idilliaci di perfetta comunione con l’ambiente, ma per raggiungere questo stato di estasi è necessaria una preparazione certosina!

Siamo Valentina e Lorenzo, due appassionati escursionisti e quest’anno abbiamo scoperto la Norvegia dei Fiordi, scegliendo un van camperizzato come nostra casa su ruote. Ma non è tutt’oro quel che luccica, organizzare il van è il segreto per vivere una perfetta vacanza outdoor e noi proveremo a darvi qualche consiglio su come organizzare il van, maturato sui nostri (frequenti) errori e (alcuni) successi! Noi abbiamo esplorato la Norvegia ma, con i dovuti aggiustamenti, questo racconto è perfetto per molte mete.

Una guida da neofiti, per neofiti. Iniziamo!

organizzare il Van secondo iCaviadiners
Lorenzo e Valentina in Norvegia_Ph iCaviadiners

Prima di partire: cosa aspettarsi

È importante ricordare che una vacanza in van camperizzato è una vacanza outdoor a tutti gli effetti e seppure ci sia qualche comodità in più rispetto alla tenda, programmare attentamente e organizzare il van garantisce divertimento anche in situazioni sfidanti. In sintesi, ci vuole grande organizzazione per assicurarsi una vacanza “spontanea”. Questo non deve certo scoraggiare, ma qualche semplice accorgimento vi aiuterà a godervi al meglio l’esperienza.

Detto questo, la vacanza in van permette un modo completamente diverso di viaggiare, che fonde caratteristiche tipiche del viaggio on the road (la possibilità di fare tappe di lunga percorrenza con paesaggi sempre diversi) e del viaggio outdoor (quando si parcheggia il mezzo, inizia l’avventura!). Senza alcun dubbio questo approccio al viaggio vi consentirà di vivere in maniera autentica i luoghi, entrare maggiormente in contatto con le realtà locali e vi farà assaporare la libertà sia durante lunghi viaggi verso nuove destinazioni sia nella calma di un barbecue in un luogo speciale.

tramonto in Norvegia con il Van
Tramonto sui fiordi norvegesi_Ph iCaviadiners

La scelta del Van

Il van sarà a tutti gli effetti la vostra casa su ruote e il vostro mezzo di trasporto durante la vacanza. Attenzione quindi a dedicare almeno la stessa cura che dedichereste all’affitto di una casa vacanze e di un’auto a noleggio alla sua scelta. Secondo noi, sono tre i fattori principali da considerare:

Dimensioni del mezzo e comodità a bordo

Questa decisione dipenderà naturalmente da molti fattori. Uno su tutti, in quanti viaggerete! La nostra esperienza con un van camperizzato di circa 6 metri ci ha insegnato che questa dimensione è un ottimo compromesso tra mezzi più piccoli (indubbiamente maneggevoli e più vicini a un’automobile) e camper veri e propri di grandi dimensioni (suite su ruote, ma con maggiori limitazioni di movimento). Nel nostro caso, a parte una piccola involontaria “carezza” allo specchietto retrovisore di un camper, la dimensione del van si è rivelata ottima per due persone e sufficientemente maneggevole per esplorare in tranquillità. Ultimo ma non meno importante, valutate con attenzione se per voi la presenza di un piccolo bagno a bordo è un requisito importante!

Stato del van e prezzo

Soprattutto in alcune zone del mondo, Norvegia compresa, le vacanze in van sono di gran moda. Questo comporta che il mercato offra soluzioni molto variegate in termini di rapporto qualità-prezzo e di età dei mezzi che troverete disponibili per il noleggio. Noi ci siamo affidati a un’agenzia locale norvegese, che offre van piuttosto scenografici, tutti rivestiti in legno internamente e con delle lucine interne da vero Instagrammer da un milione di follower. Effetto whoao assicurato! Attenzione però, nel nostro caso lo scotto da pagare è stato un van con circa 15 anni di vita sulle spalle e oltre 250.000 km. Non proprio un giovincello, peraltro a un prezzo tutt’altro che abbordabile. Il nostro consiglio è di informarsi bene sulle caratteristiche del van e monitorare i prezzi, non sempre prezzi più alti implicano mezzi più nuovi o confortevoli. Questo ci porta dritti all’ultimo punto.

Località di ritiro

Potrebbe accadere che non tutte le località offrano una vasta scelta di agenzie di noleggio di van. Tenendo conto dei due punti precedenti, valutate attentamente se, a seconda del vostro programma di viaggio e delle tempistiche, possa avere senso noleggiare il van in un’altra zona o addirittura in un altro paese e poi spostarvi. In Norvegia, abbiamo subito capito che in molti noleggiano van in Danimarca, molto servita anche da noleggi internazionali a ottimi prezzi rispetto agli standard costosi della Norvegia, per poi spostarsi in traghetto nella zona dei fiordi e iniziare il viaggio vero e proprio.

P.S. Un piccolo consiglio che può tornare utile quando il clima si fa particolarmente soleggiato o piovoso: una tenda estraibile sul lato del van può essere un buon asset.

organizzare il van con luci e legno
Un Van accogliente rende l’avventura più paicevole_Ph iCaviadiners

Dove dormire in Norvegia

Sulla riva di un fiordo al tramonto, con il portellone posteriore aperto verso l’acqua e il crepitio delle braci del barbecue su cui sta cuocendo il vostro salmone norvegese pescato la mattina dal pescatore locale. Questa è l’immagine che molti neo-viaggiatori immaginano quando noleggiano un van. Nella nostra esperienza, queste occasioni sono possibili (un paio di volte ci siamo riusciti davvero bene), ma bisogna guadagnarsele con attenta programmazione. La ricerca di un posto dove fermarsi la notte, pur in un paese aperto verso il campeggio libero come la Norvegia, richiede attenzione e tempo. Più di una volta ci siamo trovati un po’ delusi dalle nostre location notturne perché abbiamo iniziato a pensarci nel pomeriggio del giorno stesso. Risultato: pomeriggio con l’ansia di non riuscire a trovare un posto dove dormire e serata trascorsa in uno spot non ottimale. Il nostro consiglio è di provare a ragionare con almeno 24 ore di anticipo! Non fraintendeteci però. Il bello di queste vacanze è anche quello di essere flessibili e poter riadattare i programmi in corsa. Non vi consigliamo quindi di prenotare campeggi su campeggi in anticipo, si perderebbe il sapore spontaneo dell’esperienza. Lasciatevi guidare dalla magia del van, ma giocate un po’ d’anticipo! Per un piccolo aiuto, vi consigliamo l’ormai celebre app Park4Night. Non sempre è utilissima ma può fornirvi qualche punto di riferimento interessante.

griglia in Norvegia
Cucinare all’aria aperta_Ph iCaviadiners

Come organizzare il Van

Se, come nel nostro caso, il senso dell’ordine non scorre forte nelle vostre vene, vi accorgerete molto rapidamente che il van richiede una certa dose di sistematicità nel riporre oggetti, sia personali che presenti sul van stesso. Una curva un po’ più allegra delle altre, e rischiate che i cereali della colazione si infilino anche nella federa del cuscino. Quindi ben vengano sacchetti, contenitori e organizer, possibilmente provvisti di ganci che permettano di appenderli sui sostegni che, se la vostra scelta del mezzo sarà stata efficace, senz’altro troverete a disposizione. Nella nostra esperienza da neofiti abbiamo capito che ci sono diversi oggetti che si riveleranno dei veri e propri must-have per organizzare il van. Ne parleremo presto in un articolo dedicato sulle pagine di Outdoortest.

Affrontare gli imprevisti

Essendo questa una guida per viaggiatori alle prime armi, è giusto sapere che a volte l’esperienza potrà risultare faticosa: i ritardi si accumulano, non si trova il perfetto posto dove dormire, il brutto tempo modifica i programmi di tramonti in riva al fiordo e qualsiasi imprevisto può intromettersi nella vacanza perfetta.

Per questo, è importante coccolarsi anche nelle condizioni più difficili.

Comfort del Van pioggia
Giornata di pioggia in Van_Ph iCaviadiners

La nostra vacanza in Norvegia è stata molto influenzata da tre giorni di pioggia ininterrotta, che hanno allagato le strade più a sud e determinato sia chiusure stradali che la necessità di ripensare il programma di viaggio. Inoltre, campeggiare in van con la pioggia è decisamente meno pratico e più bagnato, quindi, se mai vi trovaste nella nostra situazione, ecco quello che abbiamo fatto noi per goderci ogni istante!

Immergersi nella quotidianità locale

La meta è il viaggio! Panini al profumo di cardamomo o cannella nelle piccole pasticcerie nei villaggi lungo la strada, hot dog unti e bisunti nelle pulitissime stazioni di servizio norvegesi e, soprattutto, i banchetti di frutta! Gli agricoltori locali creano piccoli stand incustoditi lungo la strada, i soldi vengono lasciati in una piccola cassetta in cambio di ciliegie o prugne a disposizione dei viaggiatori.

Organizzare il van: Ordine e pulizia

La vita in van è compartimentalizzata in uno spazio ridotto e spesso si torna la sera dopo aver fatto attività ed escursioni. Noi avevamo una piccola scopa e paletta nella tasca della portiera del guidatore, in modo da essere sempre a portata di mano. Inoltre, all’ingresso della zona notte c’era una piccola area per lasciare le scarpe e utilizzare all’interno delle confortevoli (e pulite) ciabatte. Sembrerà una sottigliezza, ma ci ringrazierete!

Sfruttare ogni momento di bel tempo

La Norvegia garantisce moltissime ore di luce, questo ci permetteva di goderci lunghi tramonti sui pontili dei fiordi o barbecue vista cascate. Ricordate però che quando parcheggiate in aree sosta vicino ad altri van è meglio sbrigare tutte le faccende più rumorose, come preparare la cena e riordinare, entro le 21 (ovviamente abbiamo sforato più e più volte questo consiglio).

Cogli l’occasione e vivi l’avventura

Le serate più belle sono state ovviamente quelle in campeggio libero. La prima sera di viaggio ci ha colti totalmente impreparati e dopo essere stati rifiutati da diversi campeggi abbiamo trovato uno spiazzo in mezzo a una foresta sulle rive di un lago. Gli altri van parcheggiati ci hanno fatto capire che era il posto giusto! Verso la fine del viaggio ci sentivamo invece più a nostro agio nel dormire fuori dai campeggi e abbiamo sfruttato il parcheggio delle cascate di Voringfossen (con posti dedicati e servizi igienici), e un piccolo angolo panoramico su un fiordo, con tanto di tavoli in pietra per improvvisare un barbecue con le griglie usa e getta che vanno per la maggiore nei supermercati norvegesi.

Ecco i nostri consigli, non vediamo l’ora di incontrarci sulla strada!

Voringfossen, Norvegia_Ph iCaviadiners

Potrebbero interessarti anche

Altracom s.a.s. di Alfredo Tradati - via Buonarroti 77 I-20063 Cernusco s/N (MI) - P.IVA 05019050961 - info@altracom.eu - Outdoortest.it è una testata giornalistica registrata con Aut.Trib.di Milano n. 127/2020. Direttore Responsabile: Alfredo Tradati

Made by

Pin It on Pinterest