Una visita all’Ispo di Monaco è un punto fermo, imprescindibile per chiunque si interessi, a qualsiasi titolo, di prodotti sportivi. Come aria, acqua, terra e fuoco, i quattro contenitori in cui la fiera è suddivisa (ski, outdoor, action sports, perfomance sports) rappresentano gli elementi di base di un unico mondo in cui la passione rappresenta la linfa inesauribile, il motore più potente che si possa immaginare. Per il proprio sport preferito, ogni praticante è disposto a sacrifici sovente importanti, in termini di impegno fisico e mentale e, nel caso delle attrezzature, finanziario. Non esiste al mondo una tale dedizione e lo sanno bene le aziende del settore, sempre più impegnate a superare se stesse nel concepire nuovi modelli e a cercare di soddisfare le sempre nuove esigenze che gli odierni stili di vita evolvono costantemente e con ritmi sempre più veloci. Il connettore ideale tra offerta e domanda, tra produzione e consumo è proprio la fiera di Monaco, una vastissima piattaforma in grado di unire esperienze, proporre soluzioni, indicare tendenze.
La visita a Ispo è bene che cominci online, visitando il sito e sfruttando appieno i molteplici servizi a disposizione, facendo tesoro di un flusso di informazioni, notizie, curiosità che possono contribuire a crearsi una valida idea dell’evento e dei suoi contenuti. Poi, una volta sul posto non resta che immergersi nei padiglioni e respirare l’aria di novità, di tecnologia, di trend e azione che solo qui si può trovare.
• SKI. Tutto qui parla di neve. Hardware, software e accessori. Sci, scarponi, attacchi, bastoni, caschi, abbigliamento, occhiali, tessuti, materiali, hitech, complementi. Nell’ultimo decennio questo mondo è cambiato, ha dapprima subito i colpi delle contrazione del mercato e sta reagendo positivamente con l’emergere di nuove tendenze, guidate dal fenomeno freeride in continua crescita e dalla rivitalizzazione di attività storiche, come lo scialpinismo, vero fenomeno odierno.
• OUTDOOR. A Ispo, questo settore dapprima quasi inesistente, ha conquistato oggi dimensioni impressionanti, per numero di marchi presenti e quantità di prodotti. Non si trovano soltanto proposte per le attività di montagna (alpinismo e trekking per primi), ma si spazia in ogni dove fino alle attrezzature per gli sport acquatici e dell’aria (canoa, paddling, kite, paragliding), ai viaggi e alle esplorazioni e a quello che oggi sembra essere un treno in corsa inarrestabile, il trail running.
• ACTION SPORTS. Con questo segmento Ispo si rivolge ai giovani in modo diretto, abbracciando le tendenze in atto ma anche tenendo a battesimo nuove discipline e proponendosi come trendsetter globale. Lo snowboard è senza dubbio il capostipite, ma oggi non è più solo, attorniato com’é da una moltitudine di attività di scivolamento (freestyle), di equilibrio (slackline), acrobazia, tutte affascinanti, talvolta rischiose, ma soprattutto molto “cool”.
• PERFOMANCE SPORTS. Laddove c’é fatica, sudore, impegno e durata, c’é terreno di sfida e di competizione per numerosissime aziende votate alla prestazione. La corsa è la regina e con lei i prodotti correlati, ma il fitness è senza dubbio il segmento che più ha conosciuto sviluppo negli ultimi dieci anni, dando vita ad una enorme tribù di appassionati in ogni parte del mondo.
Con questa formula e grazie a questi quattro ambienti ben distinti tra loro ma, come detto, accomunati da un’unica passione, Ispo ha le carte in regola per centrare l’obiettivo dichiarato di divenire marchio globale in rappresentanza del mondo dello “sport gears”. Un appuntamento completo e esaustivo che garantisce agli operatori il massimo in termini di informazione, aggiornamento, approfondimento ed è in grado di indicare la strada in momenti idi incertezza come quello che stiamo attraversando.